Matrimonio a tema chimica
Edgardo ed Emanuela durante il nostro primo incontro non sapevano che glielo avrei proposto…..che cosa? Un matrimonio a tema “chimica” naturalmente!
Ma andiamo per gradi
Durante il nostro appuntamento e Milano davanti ad un centrifugato di frutta e verdura in un delizioso locale in zona Porta Venezia, mi hanno raccontato il loro sogno che aveva già un ingrediente importante: la location a Stresa sul Lago Maggiore.
Avevano scelto un Grand Hotel perché cercavano qualcosa di elegante e raffinato per gli ospiti ma nei loro occhi intravedevo anche desiderio di leggerezza, niente pompa magna e un po’ di ironia.
Nel momento in cui mi hanno svelato di lavorare entrambi in aziende farmaceutiche è stato un attimo proporgli il tema della chimica, del resto l’amore non è tutta una questione di chimica?
Mi hanno subito detto si!
Vista la location lussuosa non bisognava fare scelte sbagliate e fuori luogo, così mi sono messa subito al lavoro proponendogli:
- Una partecipazione con ritratta tutta la famiglia e la costellazione di cuori con la formula chimica dell’ossitocina (l’ormone dell’amore)
- Dei segnaposti-biscotto a forma di provette per ogni invitato
- Dei centrotavola con provette e beute da fare invidia ad un laboratorio farmaceutico
Nella proposta dei fiori, vista l’importanza della location, ho scelto:
- Fresie
- Dalie
- Rose
- Ciuffetti di verde scomposto
tutti declinati nelle tonalità del bianco e del rosa pallido.
Vista la presenza delle loro figlia minore e dei tanti piccoli invitati al tavolo bambini ho suggerito dei centrotavola mangiabili di M&M’s.
Anche i libretti della messa e i menù sono stati creati dai miei preziosi fornitori richiamando la partecipazione e il tema della chimica of course.
Ultima chicca proposta, l’Ape Calessino come mezzo di trasporto degli sposi…una vera sorpresa per tutti gli ospiti!